Slate Digital aggiorna la sua proposta per la virtualizzazione dei microfoni con il nuovo ML1A, partendo dall'esperienza del predecessore ML1.
ML1A è un microfono di dimensioni leggermente più ridotte rispetto al precedente ML-1, più robusto e con una griglia ridisegnata, un rumore di fondo di 8 dB e un pad da 10 o 20 dB per catturare sorgenti ad alto SPL, fino a 145 dB SPL. ML1A ha un pattern cardiode con diaframma largo da un pollice, impedenza di uscita di 50 Ohm, sensibilità di -32,5 dB, rapporto segnale rumore di 86 dB (A).
Rispetto al precedente ML1, è cambiata la capsula ma soprattutto l'impedenza di uscita si è ridotta rispetto ai 200 Ohm di ML2, ed è nettamente migliorato il rumore di fondo (8 dB(A) contro i 17 dB(A) di ML1). Anche il peso è inferiore all'ML1.
Anche il plug-in ha subito un upgrade sostanzioso: ora è possibile inserirlo in ogni traccia caricando un qualsiasi modello, esattamente come un plug-in VST, beneficiare del Mic Blending, che permette un morphing tra due modelli, interpolando la risposta in frequenza, la saturazione e le non linearità dei modelli di riferimento. Il plug-n Virtual Micrphone System (VMS) include anche un controllo di spazializzazione da mono a stereo, senza introdurre differenze di fase in mono. L'effetto prossimità è gestito da uno slider dedicato (Proximity) per emulare il boost sulle medio-basse frequenze tipiche dei microfoni direzionali. Grazie alla selezione dei preamplificatori virtuali, è possibile aggiungere colorazioni differenti con la saturazione.
Assieme al plug-in VSM, Slate Digital ha introdotto anche un expansion pack con dieci modelli di microfoni, presi in prestito da Radio France a Grenoble, che da sempre ha sperimentato array e tecniche microfoniche di avanguardia. Negli studi di Radio France sono custoditi più di 3.000 microfoni di 300 produttori diversi (cit. dal comunicato stampa, ci sembrano numeri un po' troppo alti...).
Il prezzo di listino del sistema formato dal microfono ML1A e dal plug-in VMS, con 18 microfoni, è di 499 € + IVA, un prezzo che abbassa la soglia per entrare nel mondo professionale della virtualizzazione.
L'upgrade al software precedente è disponibile solo per gli abbonati al Complete Access Bundle, che comprende i 10 mic virtualizzati a Radio France. Per chi possiede i precedenti ML-1 e ML-2, è quindi necessario attivare l'abbonamento per accedere a VSM e ai nuovi modelli, come confermato da Slate Digital.
Comprando il nuovo ML1A, automaticamente si potrà usare il nuovo VSM anche sui precedenti ML1 e ML2.
E' interessante osservare che ML1A ha messo in evidenza un punto potenzialmente dolente dei sistemi di microfoni virtuali: fino a quando è garantito l'upgrade del plug-in che è stato fornito assieme al microfono? Fino a quando un produttore garantisce gli upgrade futuri del plug-in su cui si basa la virtualizzazione per gli anni a venire?
Slate Digital ha ufficialmente dato le sue risposte e non tutti i precedenti utenti sono rimasti soddisfatti, soprattutto per la scelta di abbonarsi per ottenere l'upgrade.
