Sign in / Join
0

Chandler Limited LTD-1, il 1073 americano - review

Rapporto Qualità/Prezzo8
Componenti9
Sound10
Interfaccia9.5
Una perfetta riedizione del classico Neve 1073, con medesime schede e componenti (ripresi dagli originali). Più scelte sulle frequenze, ma potenziometri e selettori non del tutto all'altezza del prodotto.
9.1

Chiedete a qualsiasi fonico professionista quale potrebbe essere il preamplificatore più famoso e sulla bocca di tutti. Di cognome fa Neve, di nome è 1073, ma anche qualsiasi fratello della serie 10 (come i 1079, 1064, 1076, 1080, 1084 e 1066) è talmente ambito nell’audio pro che i prezzi sono alle stelle. La stessa Neve ha da tempo preso la palla al balzo e ha riprodotto la replica del 1073, ormai i pre per eccellenza nel mercato vintage, con dei prezzi da capogiro ma ancora giustificabili. In America ci sono piccoli produttori che da tempo hanno clonato, migliorando la flessibilità, il 1073 o i modelli della serie 10. Tra questi c’è Chandler Limited, di Wade Goeke, che non può più essere considerato un “piccolo” produttore. Prima del preamplificatore TG-2 (presto su queste pagine), aveva introdotto LTD-1, un pre con equalizzatore di evidente ispirazione Neve in tutti i particolari. Da qualche mese finalmente sono disponibili anche in Italia.

C’è un motivo per cui il 1073 e relativi fratelli continuano a essere i pre più clonati della storia. Semplicemente suonano divinamente, hanno un equalizzatore estremamente musicale, con una profondità di campo che è un riferimento per l’hip-hop, l’R&B ma anche per tutta la musica pop dove è richiesto un suono raffinato, aperto, molto largo e bilanciato, mai granuloso sulle alte e sempre generoso di bassi. E’ un suono di altissima caratura, in grado di migliorare immediatamente qualsiasi segnali vi passi. Come tutti i pre professionali, è facile rimanere affascinati da come suona, e la sua versatilità è tale che è praticamente possibile usarlo in tutte le situazione di registrazione. Per molti è il pre con la P maiuscola.

La bellezza dell’elettronica

Il produttore americano si è dedicato alla replica del 1073 grazie a una profonda conoscenza dei moduli Neve (pare che il proprietario sia una dei maggiori collezionisti di moduli Neve al mondo!). Il progetto LTD-1 è presto detto: prendete il modulo originale con circuiti in Classe A, riproducete le schede con lo stesso identico layout, comprese le dimensioni generose delle tracce, impiegate solo trasformatori e induttori prodotti da Carnhill della serie vintage, costruiti nella fabbrica di St. Ives in Inghilterra, gli stessi che hanno fornito questi componenti a Neve, utilizzate solo la miglior componentistica (il modulo abbonda di condensatori in poliestere), sostituite alcuni condensatori per ottenere una migliore risposta in frequenze sulle alte e saldate e cablate il tutto a mano.

chandler ltd1 neve 1073 replica review opinion recensione luca pilla audiofader

Guardate ora la figura qui sopra: non è quasi commovente in questi mesi di prodotti cinesi saldati senza cura, vedere una tale perizia e precisione nell’assemblaggio? Non sono cose di poco conto: osservate per esempio i fili di alimentazione che incrociano a 90 gradi il segnale audio. E guardate ora le immagini qui sotto: sono un’opera d’arte di elettronica e stagno.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader

Per non parlare delle schede che riproducono tutte le tracce originali e utilizzano gli stessi induttori riprodotti da Carnhill secondo le specifiche degli originali Neve.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284

Più replica di così non credo sia possibile, tanto che le singole schede possono essere rimosse e montate direttamente su un modulo Neve 1073 e funzionare perfettamente anche sul modello più vecchio. Certo il trasformatore in uscita non sarà perfettamente identico a quello originale ma, soprattutto, non ci sarà l’invecchiamento dei componenti, qui tutti nuovi.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284

E’ fuori discussione che Chandler sia stata coerente con il progetto iniziale, espandendolo a un certo punto che vedremo. A onor del vero va detto, e pochi lo sanno, che i primi 80 LTD-1 erano costruiti a partire da moduli Neve originali cannibalizzati per l’occasione, ma presto i singoli trasformatori, le schede e gli induttori si sono esauriti per mancanza di moduli Neve, che nel frattempo hanno preso il volo con prezzi da capogiro.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Per usare l’LTD-1, infine, è necessario l’alimentatore esterno PSU-1, in grado di alimentare fino a due modelli Chandler, che ha la caratteristica di essere sovradimensionato e può quadruplicare l’amperaggio richiesto da LTD-1. Il collegamento tra alimentatore e modulo avviene per mezzo di un cavo a quattro poli, su connettore Neutrik. Quando si dice che la dinamica del pre dipende direttamente dall’alimentazione non sono tutte frottole...

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Un pre con equalizzatore, solo?

LTD-1 è un preamplificatore in grado di gestire un ingresso microfonico con alimentazione Phantom a 48 V, un ingresso linea o un ingresso ad alta impedenza (DI), con possibilità di inversione di fase a 180 gradi. Il selettore Elma del gain, con scatti di 5 dB, seleziona anche l’ingresso linea o microfonico separati dal punto di Off. L’amplificazione per il segnale di linea ha una escursione di +10/-20 dB, mentre quello microfonico va da -20 a -80 dB.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Come sul modello originale, esiste una seconda tacco Off tra i 50 e 55 dB per il microfono: è questo il punto al di sopra del quale entra in azione uno secondo stadio di amplificazione, differente da quello usato sotto i 55 dB, che interviene sia sul trasformatore in ingresso sia su quello d’uscita, una caratteristica propria della serie 10 che contribuisce a creare quel sound magico. Infatti, a differenza di comuni preamplificatori, il controllo del gain viene ottenuto utilizzando due preamplificatori con un guadagno fisso su cui lavora un circuito di attenuazione (una serie di resistenze) che controlla il livello d’uscita a step di 5 dB. Sotto i 55 dB funziona solo un preamplificatore (ci sono un paio di punti dove non è del tutto vero), sopra i 55 dB entra in azione anche il secondo preamplificatore, sempre a guadagno fisso e controllato dal circuito di attenuazione, a cui si accompagna anche uno switching del trasformatore in uscita. A valori sopra i 55 dB, quindi, è tutto un balletto di amplificatori e trasformatori!

Accanto al controllo di gain c’è una manopola di Output, di tipo continuo, che funziona come il fader del mixer. In questo modo è possibile utilizzare un gain molto alto, anche per l’equalizzazione, senza uscire con un segnale impossibile da gestire da un mixer o dalla scheda audio. Per esempio se viene applicata un’equalizzazione dei bassi tale da portare il segnale a distorcere all’ingresso della scheda audio o del mixer, è possibile ridurre il segnale in uscita intervenendo sull’output. Questa funzione, che si trova sempre sulle channel strip di qualità, permette di far lavorare il pre/eq con un segnale interno molto alto, aggiungendo delle distorsioni armoniche più o meno evidenti e colorando il suono con risultati interessantissimi. Sembra essere una caratteristica propria dei 1073 una certa sensazione di compressione sui medi che si realizza solo quando il segnale interno è molto elevato (hot, direbbero gli inglesi). Le rimanenti manopole servono per la gestione dell’equalizzatore.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Si incomincia con un filtro passa alti con quattro frequenze selezionabili (300, 160, 80 e 50 Hz) a 18 dB per ottava, identiche a quelli del 1073. Le due manopole a destra del filtro consentono di intervenire sulle basse con un filtro shelving, selezionabili a 220, 110, 60 e 35 Hz, le stesse del 1073, con un guadagno di +/-10 dB.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Per le frequenze medie viene impiegato un filtro peak con dieci frequenze (270, 390, 560, 820, 1200, 1800, 3900, 5600, 8200 Hz) con escursione di +/- 18 dB.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

Su questo filtro si trova la differenza maggiore rispetto al 1073 che offriva le frequenze di 360, 700, 1600, 3200, 4800 e 7200 Hz. Il motivo di questa scelta è presto detto: Chandler ha scelto di impiegare le stesse frequenze proposte come modifica dalla BBC sulle consolle Neve e Calrec che usava all’epoca. L’equalizzatore per le alte è un shelving a +/- 18 dB con frequenze di 16.000, 12.000, 6.800, 4.700 e 3.300 Hz, dove nel 1073 troviamo solo 12.000 Hz.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhill

I filtri sono realizzati come circuiti attivi che impiegano induttori, resistenze e condensatori, seguendo il classico schema di Baxandall. E’ importante osservare che la combinazione di filtri shelving e peak conduce ad accoppiamenti in grado di creare combinazioni adatte a gestire picchi ma in maniera più graduale rispetto al solo peak filter. Se siete maniaci clonatori, potete comunque ripristinare le frequenze originali sostituendo qualche condensatore e resistenza.

chandler ltd1 neve 1073 replica  review opinion recensione luca pilla audiofader neve b205 b283 b284 carnhillm neve 211

Quel suono!

Se non ci fossero i trasformatori per l’audio andrebbero inventati. Per fortuna ci sono e causano delle fini modifiche nella fase del segnale che assieme a minime distorsioni armoniche pari dovute al voltaggio in corrente continua (qualcuno incolpa i condensatori al tantalio) e alle modifiche della fase rispetto alla risposta in frequenza, creano quel sound magico e musicale che tanto ha contribuito al successo di Neve e, in particolare, della serie 10. Capirete subito che dove c’è una spira o un campo magnetico ci può essere una minuscola variazione del segnale e, pensando agli induttori, non ci resta che concludere che l’intero progetto LTD-1 è un superlativo preamplificatore con equalizzatore analogico che trasforma anche il più pungente e ruvido suono in un timbro profondo, tridimensionale, pulito e dolce. La distorsione armonica sulle basse frequenze, quando si passa a un gain superiore ai 55 dB, si fa viva con una risposta verso il basso eufonica e allargata, quasi invadente ma mai spiacevole, portando i bassi ad avere una presenza sconosciuta sulla maggior parte dei pre, che conferma la bontà dell’alimentazione esterna, la quale non fa mai mancare energia e dinamica al modulo. C’è sempre dell’headroom anche per gain elevati e il rumore è totalmente assente, tanto che con gain al massimo per un microfono a condensatore in ambiente silenzioso non si sente che... silenzio! Nessun fruscio, niente sabbia sopra i 12.000 Hertz, solo una grande sensibilità e risposta a tutti gli eventi musicali catturati dal microfono. E non sono mai riuscito a mandarlo in distorsione o metterlo in crisi, anche con impostazioni impossibili!

In questo momento sono certo che molti di voi avranno intuito perché un LTD-1 è indispensabile per l’hip-hop o l’R&B dove la possenza del basso deve essere evidente ma dettagliata e a margini netti. Questo è uno degli aspetti evidenti di LTD-1, che forse rispetto a un 1073 aggiunge ancora qualcosa in più sui bassi e apre più chiaramente sulle alte. Parliamo della regione sopra i 10.000 Hertz, quella che in genere mette in crisi molti eq. LTD-1 è un guanto di velluto, mai granuloso anche quando si lavora ai limiti del gain e dell’equalizzatore, in grado di portare fuori il suono con pochi dB di incremento oltre i 12 kHz, meglio che un qualsiasi exciter se mi consentite l’azzardo. E’ un infinito piacere e una fonte di meraviglia lavorare su questo equalizzatore: qui i decibel ci sono tutti e si sentono per valori minimi, trasformando il suono in una coreografia di frequenze senza mai disfarlo o rosicchiare gli estremi. E’ un eq morbido ma molto efficace, in grado di portare tutto avanti i dettagli che si trovano nelle frequenze esaltate, con quel pizzico di compressione sulle medio alte che rende il suono più compatto e corposo. Come per il 1073, anche LTD-1 è un pre che lavora con qualsiasi materiale musicale, ossia non c’è segnale che non possa migliorare passandolo dai suoi trasformatori. Non è certo un pre completamente neutro, e questo deve essere chiaro, ma è sempre possibile usare l’ingresso anteriore ad alta impedenza per eludere i trasformatori in ingresso, e quindi neutralizzare parte della colorazione.

E’ da precisare che la qualità dei cloni 1073 ha quasi sempre qualcosa di diverso dall’originale, spesso minime differenze che si percepiscono lavorandoci ore e ore, e questo qualcosa non è necessariamente in negativo. Nel caso dell’LTD-1, per esempio, il suono appare più brillante e pulito, un pelo più aperto verso le alte con dei medi che spingono appena un pò in avanti e un’estensione verso il basso che è particolarmente evidente. Sembra insomma un 1073 meno vecchio. Sono faccende quasi di cuore, più che analitiche.

Non troverete su LTD-1 la stessa aggressività di un API, per esempio, ne l’equidistanza di un Avalon o di un Millenia ma piuttosto rimarrete colpiti dalla rotondità con cui cattura la voce o la chitarra classica, dal calore che introduce anche sui synth più digitali donandogli massa, da quel sound pieno ed elegante che ci vuole su qualsiasi strumento acustico, meglio ancora quando non percussivo perché, in qualche modo, la risposta ai transienti, pur eccellente e precisissima, non è mai impetuosa o urlata.

Conclusioni

LTD-1 rientra nella ristretta cerchia dei pre/eq professionali, quelli che guardano dall’alto al basso tutti gli altri e su cui è impossibile sbagliare anche acquistandolo a occhi chiusi. Il prezzo, come sempre per tutti i pre/eq di questa caratura, è senza dubbio impegnativo ma ampiamente giustificato dai risultati. E’ un pre/eq in stile Neve dal quale ne deriva tutto il fascino e la sonorità sempre dolce, profonda e tridimensionale, certamente colorata. La costruzione impeccabile e robusta, la qualità dei componenti, la coerenza verso il disegno originale portano LTD-1 a essere considerato un investimento sicuro in qualsiasi project studio dove ci siano poche apparecchiature ma di grandissima e incontestabile qualità, semplicissime da usare ma in grado di stravolgere il suono con pochi deciBel di equalizzazione. Ve ne basta uno solo per rivoluzionare il vostro sound e dare quel magico tocco di elegante calore e morbidezza che manca a tantissimi studi basati su DAW. Indispensabile avere un suono di questo tipo se registrate materiale acustico o producete New Age, Pop, Rock, Ambient, R&B, Hip Hop, Jazz e derivati, piacevole anche per la classica.

 

 

Dieci domande a Wade Goeke

Wade è la testa pensante di Chandler, nonché il proprietario. Tutti i progetti sono suoi come anche le realizzazioni. Nell’ambito di prodotti audio pro da boutique (come amano chiamarli gli americani), spesso è facile trovare persone gentili e molto competenti, quindi perché non approfittarne? Durante una conversazione, Wade mi ha spiegato che tutto l’assemblaggio e le saldature sono fatte a mano, e questo è indispensabile se si vuole ottenere un prodotto simile all’originale. I componenti principali, come induttori e trasformatori, arrivano dall’Inghilterra dalle stesse fabbriche da cui uscivano i componenti per Neve, oggi replicati in una linea vintage. I due trasformatori d’ingresso, rispettivamente per microfono e linea, arrivano da St. Ives, mentre quello d’uscita è comunque diverso dal modello impiegato su TG-2. I trasformatori in ingresso e uscita permettono di mantenere il segnale interno totalmente bilanciato. Unica eccezione è l’ingresso DI ad alta impedenza che bypassa il trasformatore in ingresso, ma non quello d’uscita. I punti supplementari di equalizzazione per gli alti e i medi derivano dalla semplice espansione del circuito legato agli induttori, che nel modello originale erano sì presenti ma non utilizzati. L’accoppiamento tra induttori e condensatori a valori differenti consente di creare le singole frequenze dell’equalizzatore.

 

Dall’LTD-1 al Neve 1073

LTD-1 contiene cinque schede che sono derivate dal Neve 1073. La scheda B 284 supporta tre stadi differenti di amplificazione, la B 283 è un amplificatore generale, la B 205 è il filtro shelving sulle basse e sulle alte, la B 211 è la scheda per i medi (chiamata Presence sul 1073) e un’ultima scheda, non nominata da Chandler, è l’equivalente della BA 182C per il circuito di filtro passa alti.

Abbiamo scritto che le frequenze del filtro sulle medie sono quelle indicate dalla BBC, ma come si può ritornare alle frequenze originali di un Neve 1073? CM&PS è riuscita nell’intento. La Figura 20 e la Figura 21 sono lo schema della scheda B 211 di LTD-1, differente dall’originale per la presenza di alcuni componenti in più, sul quale sono riportati i valori delle resistenze e dei condensatori per creare le stesse frequenze del 1073. Alcune di queste modifiche riprendono le originali, altre servono per intervenire sui componenti aggiuntivi. Sostituendo i valori dei componenti con quelli mostrati in Figura 20 e 21 si ottengono le seguenti frequenze escono sulle relative tracce del connettore: T=7.2 kHz, V=4.8 kHz, S=3,2 kHz, H=1,6 kHz, M=700 Hz, J=360 Hz. Queste informazioni sono state messe a disposizione da Jeremy Sage, tecnico di Chandler, a cui vanno i nostri ringraziamenti per la preziosa collaborazione.

Leave a reply