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Nanopulse, il nuovo transient designer di United Plugins - Recensione

Rapporto qualità/prezzo8
Suono7
Facilità d'uso7
Un transient designer che non solo lavora bene ma che ha caratteristiche creative in più rispetto ad altri. Adatto al sound design e per controllare il timbro del transiente.
7.3

Nanopulse, il nuovissimo plug-in di United Plugins è un transient designer con nuove funzioni

Senti subito come suona! ⤵️

Per chi ancora non sapesse come funziona un transient designer, diciamo subito che è uno strumento che si utilizza per esaltare o attenuare i transienti di un suono. Ciò si traduce in un maggiore o minor punch che ci ritorna utile qualora volessimo rendere un suono più presente o ne volessimo smussare i picchi. Già molte aziende producono da tempo i propri transient designer e alcuni sono diventati dei veri e propri classici: solo per citarne alcuni ricordo l'SPL Transient Designer di Plugin Alliance o lo Smack Attack di Waves Audio.

Nanopulse mi ha però subito incuriosito. In pratica su questo plug-in sono stati caricati 64 profili di transienti provenienti da diverse fonti sonore e, una volta selezionato il profilo da noi desiderato, Nanopulse applica quel profilo al transiente del suono su cui stiamo lavorando. Se ci pensiamo bene, questa è una novità assoluta per un transient designer!

United Plugins Nanopulse transient designer test review recensione opinion leo curiale audiofader

Controlli

Al centro di Nanopulse c'è la sezione ENHANCER dalla quale possiamo scegliere tra i 64 tipi di transienti diversi che sono stati catturati da un'ampia varietà di fonti (es: la pelle di rullante, un rumore metallico, il pedale della cassa, ecc...). Basta selezionare quello desiderato per fare in modo che il transiente del suono su cui stiamo lavorando assuma il carattere di quel profilo. I controlli PITCH, TONE e RESONANCE servono per intonare il profilo selezionato al transiente originale.

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La manopola a sinistra ENHANCED TRANSIENT ci consentirà di passare da un suono più morbido (valore 0%) a un suono estremamente dettagliato e risonante (valore 100%). Inoltre, c'è una sezione SHAPER grazie alla quale possiamo scolpire e modellare l'equilibrio dinamico generale del suono agendo sulle tre bande — LOW, MID e HIGH — ciascuna con controllo su ATTACK (che influenza solo il transiente) e SUSTAIN (che influenza il livello del segnale residuo). CROSS controlla il crossover e cioè le frequenze alle quale le bande verranno suddivise.

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Sono, infine, disponibili anche tre diverse modalità DETECTOR per il rilevamento dei transienti:

  • SMART è in grado di rilevare i transienti indipendentemente dal loro livello per fornire generalmente i migliori risultati
  • SPECTRAL tiene conto della tonalità per offrire risultati molto musicali ma comporta una piccola latenza nel farlo
  • FAST è leggermente meno preciso ai bassi livelli ma può rilevare più transienti in rapida successione meglio delle altre modalità, gravando meno sulla CPU

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In prova

Ho provato Nanopulse su diverse tracce di batteria e devo dire che fa esattamente quello per cui è stato creato. E lo fa bene, senza essere mai troppo invasivo. Ho smanettato un pò ma alla fine ho sempre trovato il giusto assetto e il risultato è stato più che soddisfacente. Le fonti sonore su cui Nanopulse da il meglio di sé sono, ovviamente, quelle prevalentemente percussive: batterie acustiche, drum loop, conga, ecc... Bello anche l'utilizzo su synth dal suono staccato, come ad esempio i pluck. Poco utile invece è l'utilizzo su tutti quei suoni i cui transienti sono poco accentuati: archi, pad e landscape.
Il peso del plug in sulla cpu e davvero minimo. Unica pecca che ho riscontrato è stata la mancanza di un Listen su ogni banda di frequenza. Vi è solo un selezionatore a sinistra che permette di ascoltare una cosa alla volta e pertanto non sono possibili ascolti simultanei tra diverse bande. Il punto forte di Nanopulse è la possibilità di scegliere tra i 64 profili e, considerando il lavoro in mix, il controllo di risonanza e pitch che permette di modificare il timbro del transiente, a tutto favore della ricerca timbrica e dell'equilibrio nel mix. La differenza con Waves Smack Attack e Plugin Alliance SPL Transiente Designer c'è: con Nanopulse ci sono più controlli e potenzialmente più finezze, ma si perde l'immediatezza del transient designer classico SPL. C'è da lavorare di più per trovare il settaggio giusto, perchè le possibilità di controllo sono elevate. Inoltre Nanopulse è più delicato nel suo lavoro: se cercate un effetto di transient designer esagerato, Nanopulse potrebbe non fare al caso vostro. Se invece è il controllo del timbro del transiente, con più aspetti creativi, Nanopulse fa al caso vostro e promette risultati diversi dai classici transient designer. Se ne accorgeranno per primi i producer di musica elettronica e dance, grazie alla versatilità dei controlli.

Conclusioni

Nanopulse è un bel plug in da parte di un'azienda, United Plugins, che con i suoi prodotti sembra non sbagliare un colpo. Considerato poi che il plug-in sarà in commercio dal 31 maggio al prezzo di lancio di 19 € fino al 3 luglio (poi 79 €), vi consiglio di acquistarlo per avere un transient designer che non solo lavora bene ma che ha qualche caratteristica in più rispetto ad altri.

 

PRO

Facilità d'uso

Suono

CONTRO

Manca l'ascolto simultaneo tra bande diverse

 

INFO

United Plugins

Prezzo: € 19 (fino al 3 luglio, poi € 79)

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